Vixen VMC 110

Dati

Diametro.....110 mm.
Focale.........

9 dicembre 2007

Mi serviva un telescopio per la guida, un tubo che avesse una focale lunga ma dal peso contenuto.
La mia scelta è ricaduta sul Vixen 110, uno strumento che promette anche discrete prestazioni in visuale e in campo fotografico, e altra nota positiva è dotato di barra Vixen e di filettatura per l'attacco fotografico.

Tecnicamente è un catadiottrico con schema derivato dal
Maksutow-Cassegrain, chiamato Klevtsov.
La focale è di 1.035 mm per un'apertura appunto di 110 mm e quindi un rapporto focale pari a f/9.4.

La prima sera ho provato lo strumento accoppiato alla MagZero, purtroppo ho scoperto che era completamente scollimato!! Armato di pazienza ho cercato le viti di collimazione, sono 3 coppie.

 

Tolti i due tappi e la manopola del flip mirror ecco le viti di collimazione.
Ho provato a girarle, ma nulla. Poi in casa e con calma ho letto il manuale (non in dotazione) in inglese dove ci dice che tali viti sono incollate dalla casa medre, basta dell'alcool. Provato anche questo metodo e lasciato agire il liquido (mi raccomando non annacquate il telescopio, basta qualche goccia) ecco finalmente le viti muoversi.
Con lo specchio collimato anche in ripresa con il ccd il telescopio restituisce immagini puntiromi, diciamo che siamo a metà strada tra un SC e un rifrattore. Ottimo.
Senza dare sentenze però mi pare che il tubo perda facilmente la collimazione e per ora mi è capitato in tutte le sessioni di dargli un'aggiustatina.
Al peso lo strumento è praticamente insesistente: 1,884 kg senza cercatore.

Al peso
 

Le immagini di diffrazione non sono uguali in intra ed extra fuoco, pertanto anche nella collimazione non è semplice azzeccare la combinazione.
La messa a fuoco è molto morbida ma fin troppo sensibile, la posizione del giusto fuoco è critica da trovare, e se in visuale non è difficilissimo con un ccd può diventare un problema.
Il telescopio può essere facilmente smontato, il tubo con il secondario sono un unico pezzo, rimane quindi un blocco con il primario.