Il telescopio é un Meade SSC-10 equipaggiato con il Computer Drive System (CDS #1697), la versione per montatura equatoriale alla tedesca della piú nota LX200.
La camera CCD é la francese Hi-SIS 22, sviluppata da un team diretto da Christian Buil, un pioniere nell'impiego di questo tipo di sensori in astronomia.
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Alcune note per gli astrofili che sono interessati all'adozione di un controllo remoto del telescopio ed alla ripresa di immagini con camere CCD: |
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Messa in postazione rapida del telescopio: una colonna con viti calanti può risultare utile. |
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Allineamento del telescopio: metodo delle derive. |
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Messa a fuoco: come controllare - a distanza - il corretto focheggiamento dello strumento sul CCD. |
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Controllo della temperatura del CCD: come realizzare un sistema di refrigerazione a circolazione di liquido. |
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Accorgimenti per contrastare i fenomeni di interferenza elettromagnetica durante la fase di lettura dalla camera CCD: la soluzione, in alcuni casi, puó essere quella di impiegare, tra gli altri, due computer di cui uno dedicato alla ripresa. |
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Uso di programmi e procedure per l'analisi e l'elaborazione di immagini astronomiche CCD. |
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Fattibilità di un sistema di ottica adattiva per telescopi amatoriali. (forse...!) |
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Realizzazione di strumentazioni amatoriali con note relative alle migliorie costruttive ottiche e meccaniche adottate. |
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Laureato in Ingegneria Elettronica si é interessato di radiometria infrarossa ed a microonde in applicazioni di medicina e di telerilevamento. Dal 1984 insegna Elettronica negli Istituti Tecnici Industriali Statali e attualmente é docente di Elettronica e di Telecomunicazioni presso l’I.T.I.S “Silvano Fedi” di Pistoia.Appassionato di astronomia fin da ragazzo, ha abbracciato di nuovo l’antica passione installando presso la sua abitazione, a partire dal 1993-94, la strumentazione sopra citata. Dal 2004 ha arricchito la dotazione con un nuovo LX-200 GPS 14" e camere SBIG ST-7EI, ST-9XE e ST-1001E. Dal 1999 al 2004 ha curato, su invito del direttore C. Lamberti, la rubrica profondo cielo sul mensile "l'Astronomia". |
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